Guglielmo il 12 Febbraio 2019 alle 07:34 Rispondi I chiaroscuri di un pensare agglutinati alla fragilita’ di un ” bios” che come timonieri – viatori incediamo a tratti su dei viatici della Terra, dove le sfumature di un ” logos – a – logos” si dirama come onde sfrangiate sulla battigia – pelle di tutti noi. Una pelle nutrita e dissetata con le dubbiosita’ granulose del pensare. Sabbiosita’ granulose, le quali, appena ed adagio, intuiscono che la stessa nostra pelle indicherebbe a tratti e rivelerebbe intermittentemente tutto cio’ di piu’ profondo che potremmo custodire ed esporre all’altro: una pelle corrugata dal vento concavo della vita adagiata in contiguita’ ad un altrui timonieri salsi ed adusti ad interrogarsi su di noi: un due di Noi accarezzati dal pensare assilenxiato dalla sinfonia roboante di una belta’ fragile di vivere….