Liciana Galardi il 29 Giugno 2020 alle 18:26 Rispondi Brava, Ida! Il tuo articolo, chiaro, preciso, giustamente indignato è proprio quello che ci voleva.
giusi ambrosio il 27 Giugno 2020 alle 17:36 Rispondi Non sapevo e non avrei mai immaginato esistesse una statua a Indro Montanelli. Proposta, approvata, eseguita da chi? sono loro responsabili e indisturbati attori di tale celebrazione. Le macchie di rosa e di rosso sono ben poca cosa e del tutto inutili nel significato e nella efficacia simbolica. Liberaldemocratico ha avuto il significato di anticomunista. Commercio e stupro di una bambina è la vergogna arcaica e moderna del dominio maschile e razzista. Non dimentichiamo la complicità profonda delle intere società, delle pratiche di mutilazione delle bambine e delle convinte complicità di madri e capi villaggi in Africa nella logica del costume e delle tradizioni locali. Giusi Ambrosio
Luciana Tartaglia il 26 Giugno 2020 alle 16:20 Rispondi Non approvo gli atti vandalici, anche se comprensibili. Purtroppo, come vedi, non servono neppure a generare una riflessione seria. Tranne Montanelli, tutti, con le conoscenze e gli occhi di oggi, abbiamo fatto cose molto meno gravi che oggi non faremmo e di cui ci vergogniamo un po’. Lui NO. Nessun ripensamento, nessuna autocritica….non gliela chiedo per il 1936, ma l’avrei pretesa negli anni ‘80 quando emerse lo sfregio fatto, almeno allora sì! Ma la cosa che più mi ha indignata e addolorata è quella di sostenere, da parte di alcuni maitre à penser, Travaglio e Scanzi in testa, che Destà gli voleva bene e gli era grata, tanto da aver chiamato suo figlio Indro. Ecco. Quella ragazzina aveva totalmente accettato e interiorizzato il suo ‘essere schiava, il suo essere proprietà di qualcuno’ , da considerarlo normale! Era una vittima riconoscente. Terribile quanto lo stupro.
camilla zamparini il 26 Giugno 2020 alle 12:26 Rispondi il profumo della verità è qualcosa che non ti accorgi davvero quanto manca, fino a quando non ne risenti la fragranza. grazie.
ROSA DALMIGLIO il 26 Giugno 2020 alle 07:33 Rispondi BRAVA….. io non ho tessere di PARTITO, piaccio aila Stampa Cinesi, perchè ( ONESTA e CAPACE) pubblicato nel 1992-Pechino-XINHUA candidata dagli AMeRicANI il nostro gruppo nel 2016 al NOBEL per la PACE, ha vinto l’ICAM sicuramente meritato, solo la STAMPA ITALIANA non lo sà