Il 30 ottobre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha emesso un “ordine esecutivo” per regolamentare l’intelligenza artificiale. Nel mese di agosto è entrata in vigore la nuova normativa in materia di intelligenza artificiale generativa approvata dalla Cyberspace Administration of China. Il 1 novembre si è svolto il primo summit mondiale al più alto livello di partecipazione a Bletchley Park in UK. Quasi ogni giorno vengono pubblicati sulla stampa non specializzata articoli sulle opportunità e sui rischi degli utilizzi della nuova intelligenza artificiale che sembra parlare il linguaggio degli umani.

Il seminario si propone di fornire strumenti di comprensione che consentano di orientarsi a chi, privo di competenza specifiche, è però potenzialmente coinvolto dagli utilizzi di questi nuovi dispositivi digitali.

Quali sono i principi di base del funzionamento dei sistemi capaci di generare linguaggio? Quali le relazioni con il significato e con la semantica? Quali sono rischi principali e quali le cautele necessarie nell’utilizzo? Si cercherà di rispondere a queste domande con lo stesso metodo utilizzato nel corso delle dodici lezioni della Scuola Pop sei Dati Digitali (https://centroriformastato.it/scuola-pop-sui-dati-digitali/) delle quali questo incontro può essere considerato una prosecuzione e un aggiornamento. E cioè con l’intenzione di fornire ai partecipanti elementi di base per dotarsi di una autonoma consapevolezza critica.

Al termine del seminario sarà presentato il libro: “I dati digitali. Guida per un uso consapevole” (https://centroriformastato.it/controformazione-digitale/)

Per chi, pur interessato, non potrà partecipare di persona è prevista la possibilità di seguire l’incontro collegandosi tramite il seguente link: https://us02web.zoom.us/j/85468061334

Carlo Batini è stato professore ordinario dal 1986  alla Sapienza, Università di Roma e alla Università di Milano Bicocca, e, inoltre, membro e Presidente f.f. della Autorità per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione. Nella sua attività di ricerca si è occupato di modellazione concettuale di basi di dati, integrazione di basi di dati, qualità dei dati, eGovernment. Ha lanciato il corso di Data Science alla Università di Milano Bicocca, ha scritto oltre quaranta volumi, di cui cinque con editori internazionali.

Qui la locandina