Verso il referendum sulle modifiche alla Costituzione introdotte dalla legge Renzi-Boschi. Modifiche che insieme ai contenuti della nuova legge elettorale dell’«Italicum» costituiscono i capisaldi di un unico disegno accentratore. Illustrate nel volume le ragioni fondamentali per il No nel referendum.

Ediesse – Collana Citoyens
Formato 12 x 16,5
Pagine 248
Prezzo 13
Codice ISBN 978-88-230-2036-8
Codice arg. 4
Uscita Luglio 2016

l tema della revisione costituzionale della forma di governo ha impegnato per decenni la riflessione costituzionalistica e il dibattito politico, alimentando il mito della Grande Riforma. Negli ultimi anni la delegittimazione del sistema politico, di pari passo con l’avanzare dell’antipolitica e il dilagare di argomenti e i modelli di azione propri del populismo, hanno trasformato questo delicatissimo tema in uno dei tanti punti programmatici della politica governativa.
La politica costituzionale ha ceduto così il campo sia all’antipolitica sia alla politica del «fare», che ha portato all’approvazione di un testo di revisione della seconda parte della Costituzione farraginoso e poco omogeneo, col quale si stravolge il bicameralismo senza cancellarlo, si introduce una pluralità disorganica di procedimenti legislativi, si amputa la rappresentanza politica squilibrando il rapporto tra i poteri a tutto favore dell’Esecutivo.

Mario Dogliani, professore emerito di Diritto costituzionale nel l’Università di Torino, direttore del Comitato scientifico del Centro per la riforma dello Stato, è socio del l’Accademia delle Scienze di Torino. Ha fatto parte della Commissione per le riforme costituzionali istituita dal governo Letta. Autore di innumerevoli saggi, dirige con Mario G. Losano l’Archivio di diritto e storia costituzionali, presso l’Università di Torino.
 

Qui il link al sito dell’editore