Invitta fragilità

come lo gridi al mondo

fiore inzuppato di viola

come al vento tremando

dispieghi il tuo emblema.

 
da Il dubbio dei vincitori, Mondadori, 1986
 
 
Istruzioni per l’uso
 
Non si può arrossire.
Non si deve piangere. Né oscillare,
o cadere
in ginocchio. Né allentarsi nell’ombra.
 
Non si deve star
male. Non sta bene soffrire.
Non ditelo alle guardie: sapete,
non è adatto sudare.
 
Non è il caso di morire.
Nè precipitare
nell’ozio di invocare un barlume,
 
o dubitare di essere gialli,
impallidire di dolore, sbagliare
nell’accoppiarsi.
 
Deponete le pene.
Educatele se sono
sfrenate, se urlano
dagli occhi di spavento.
 
Apprendete dall’astrale saliscendi
della borsa. Solo dove ogni video
è muto, e dormono i registratori,
le lance degli orologi, i semafori, i pulpiti,
allora soltanto asciugatevi la fronte.
 
da L’alta febbre del fare, Mondadori, 1994
 
 
 
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *