Salus mundi suprema lex esto il 27 Maggio 2022 alle 12:49 Rispondi […] subito una metafora politica: fra i primi a formularla fu Ida Dominijanni, intitolando un articolo Il virus sovrano8. Un sovrano crudele, sterminatore; ma anche una potenza capace di illuminare di luce agghiacciante […]
gabriella il 15 Aprile 2020 alle 19:38 Rispondi Una analisi completa quella di Ida Dominjanni. Occorre registrare che proprio la regione piu’ forte, piu’ ricca, la piu’ efficiente fosse quella meno pronta ad affrontare questa pandemia. Si é sempre guardato alla sanità lombarda come una sanità di eccellenza, ma il connubio pubblico privato creato dal centro destra negli ultimi due decenni ora sta svelando tutta la sua debolezza e che gli episodi di corruzione non erano un incidente di percorso. Questa tragedia deve farci riflettere che la sanità regionale cosi non funziona e quindi deve tornare ad essere pubblica al 100 per cento. I tagli degli ultimi 10 anni hanno causato i danni che oggi sono sotto gli occhi di tutti.
Immaginari pandemici il 9 Aprile 2020 alle 09:04 Rispondi […] l’adagio schmittiano per cui sovrano è «colui che decide sullo stato d’eccezione», ha sostenuto Ida Dominijanni, oggi sovrano è il virus; e da lui ci lasciamo disciplinare. O meglio, ci lasciamo disciplinare […]
Francesca Chiodi il 21 Marzo 2020 alle 09:53 Rispondi Grazie. Aggiungo: Non ci voleva il coronavirus per comprendere l’inganno del lavoro nero, vissuto come un compromesso inevitabile, e oggi ingiustificabile in qualunque autodichiarazione. Non ci voleva il coronavirus per ricordarci degli “esclusi”, i migranti, i senza tetto, le persone sole, e proteggerli, perché una società si qualifica come civile anche per il modo in cui tratta gli ultimi.
rossella il 21 Marzo 2020 alle 22:22 Rispondi grazie a Ida e Francesca. soltanto delle donne potevano delineare un quadro così esauriente della situazione e includere un tenue filo luminoso.