2024.5 Maggio (16 – 20 maggio) – Senti le rane che cantano il 28 Maggio 2024 alle 19:27 Rispondi […] Ha ragione il professor Canfora: dobbiamo abbandonare la lettura della storia a cui siamo abituati, un processo lineare fatto di avanzamenti continui nella direzione giusta, quella del progresso dell’umanità. Chiaramente, non è così. Piuttosto, se osserviamo questo lungo cinquantennio di regressione rispetto all’età dell’oro (brevissima) del compromesso socialdemocratico o della democratizzazione tentata del capitalismo (come si preferisce) riscontriamo esattamente il contrario.La sfida che abbiamo di fronte è enorme. I presupposti teorici su cui si è fondato il pensiero politico radicato nel lavoro e nei valori della Rivoluzione francese sono messi in discussione.Non ci sono dubbi sul fatto che al governo ci siano gli eredi diretti del Movimento Sociale Italiano fondato da Almirante e da altri reduci del regime fascista. Del resto considerano l’antifascismo un principio e un valore da contrastare, e lo si comprende dai cavillosi distinguo che mettono in campo ogniqualvolta se ne presenti l’occasione nel dibattito pubblico. Il punto non è se siano o meno fascisti. La domanda che dobbiamo porci è come siano arrivati al governo e ora pronti a dare l’assalto finale alla Carta costituzionale già sotto assedio.continua inhttps://centroriformastato.it/democratizzare-il-lavoro-per-democratizzare-la-societa/ […]