CRS Toscana, Iniziative

Qui la locandina con il programma completo

III INCONTRO – Qui il link per partecipare: https://zoom.us/j/93181044943

Abstract: “Nella nebulosa nuvola della pace: letture e visioni di fumetti per fare educazione nonviolenta” 

La lettura del fumetto permette una simultanea esperienza: quella della decodifica del disegno, un gesto arcaico e sempre nuovo, del testo (quando c’è), ma soprattutto della sequenza e dei suo buchi. 
Non è una lettura semplice, né semplicistica, eppure permette di catturare molti occhi. In un percorso, anche interdisciplinare, che metta insieme educazione alla pace, costruzione di un curricolo civile, possibilità di ricostruzione del senso non in un’unica direzione, consente di percorrere molte strade. 


Abstract: “La nuova banalità del male. Gli usi militari della cosiddetta ‘intelligenza artificiale'”

L’intervento analizza le implicazioni giuridiche dei sistemi di intelligenza artificiale militare (IAM), spiegandone in modo semplice il funzionamento e i limiti strutturali, e mostrandone l’uso nella Striscia di Gaza. La tesi che si intende sostenere è che le armi autonome e i sistemi di targeting automatizzato siano tendenzialmente incompatibili col diritto internazionale umanitario: un agente macchinino, nonostante sia presentato come “intelligente”, non può garantire il rispetto del principio di distinzione tra civili e combattenti, né il principio di proporzionalità, ma soprattutto rischia di deresponsabilizzare gli autori e i complici di crimini di guerra, contro l’umanità e di genocidio. In questo scenario si ripropone la “banalità del male” teorizzata da Hannah Arendt: la delega del pensiero e del giudizio a un algoritmo cancella la responsabilità morale e legale individuale su questioni cruciali di vita o di morte.

BIO: 

Elettra Stamboulis è una dirigente scolastica, scrittrice e curatrice d’arte che vive e lavora a Ravenna ed è di origini greche. Cura mostre d’arte dal 1996 e come curatrice definisce la sua azione come “visualmente militante: sostiene e cura mostre di artisti emergenti, dissidenti, attivisti, che in qualche modo con la propria azione artistica incidono sul reale. Tra gli altri ha lavorato con Marjane Satrapi e Joe Sacco, Zehra Doğan, Badiucao, Victoria Lomasko, Khalid Albaih. Oltre a numerosi articoli e alla curatela di cataloghi d’arte in Italia e all’estero, ha scritto la sceneggiatura di diverse Graphic Novel tra cui Cena con Gramsci, Pertini tra le nuvole, Arrivederci Berlinguer, Piccola Gerusalemme. Ha scritto la sceneggiatura e il progetto di  Zodiac, uscito nel gennaio 2024 negli Stati Unitirealizzato insieme ad Ai Weiwei e Gianluca Costantini, tradotto in francese, tedesco, portoghese, thai e italiano (Oblomov edizioni). Ha pubblicato articoli e interventi in riviste e quotidiani italiani e stranieri, su temi relativi all’educazione e l’arte politica. Ha vinto il Premio Micheluzzi del Napoli Comicon come migliore sceneggiatura per Zodiac nel 2025. 

Federico Oliveri è abilitato professore associato e ricercatore a tempo determinato in Filosofia del diritto presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, dove insegna Informatica giuridica. Oltre a vari saggi in tema di diritti fondamentali e conflitti sociali, ha pubblicato Conflitti di cittadinanza. Jürgen Habermas e il problema del “soggetto rivoluzionario” (Mimesis, 2020) e Machina mundi. Per una regolazione democratica dei poteri digitali (Mucchi, 2025). Svolge attività di formazione, ricerca e terza missione anche presso il Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa, di cui è Senior fellow, e fa parte di Jura Gentium. Centro di filosofia del diritto internazionale e della politica globale, e dell’Officina informatica su Diritto, Etica, Tecnologie presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.

II INCONTRO – Qui il link per partecipare: https://zoom.us/j/98494023902

Abstract: “La responsabilità per la pace

L’intervento si focalizzerà sul senso della responsabilità civile e politica; in particolare sarà ripresa la teoria della responsabilità verso il pianeta di Hans Jonas, che sviluppa il concetto di vulnerabilità. 

Abstract: “Ferite invisibili: come guerra, inquinamento e sovrasfruttamento trasformano i microrganismi che sostengono la vita sulla Terra”

Guerra, inquinamento e sovrasfruttamento delle risorse del pianeta impattano il mondo invisibile dei microrganismi, fondamentali per la vita sulla Terra. Analizzando studi e dati scientifici, l’intervento mostra perché proteggere questi ecosistemi invisibili è cruciale per la pace e la resilienza della biosfera, da cui dipende la vita di tutti gli esseri viventi.

Vittoria Franco è stata ricercatrice di Storia della filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa; ha insegnato Storia delle dottrine politiche nell’Ateneo pisano e, dal 2001 al 2013. Senatrice della Repubblica per tre legislature, è stata presidente della Commissione Cultura del Senato. Ha pubblicato, tra gli altri, per l’editore Donzelli Etiche possibili. Il paradosso della morale dopo la morte di Dio; Bioetica e procreazione assistitaCare ragazze. Un promemoriaResponsabilità. Figure e metamorfosi di un concetto. Per Castelvecchi Il male del Novecento (2024), ha curato Parole della convivenza (2020) e scritto la Prefazione a Gesù l’ebreo di Ágnes Heller (2023). Attualmente è presidente dell’Istituto Gramsci Toscano.

Antonella Fioravanti (Prato, 1983) è una scienziata che studia come disarmare i batteri patogeni con approcci innovativi. Le sue ricerche, pubblicate su riviste come “Nature Microbiology”, hanno contribuito a nuove soluzioni contro le infezioni antibiotico-resistenti. Ha ricevuto premi internazionali, tra cui l’EOS Pipet Award 2020 dell’Accademia Reale del Belgio, ed è stata consigliera scientifica presso l’Ambasciata d’Italia a Bruxelles. Oggi è Guest Professor all’Université Libre de Bruxelles, valutatrice per il Consiglio Europeo per l’Innovazione e Presidente della Fondazione Parsec. Alla ricerca affianca la divulgazione scientifica, il sostegno alle politiche pubbliche e l’impegno a favore delle donne nello STEM. Nel 2022 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia dal Presidente Mattarella.
Viaggio nel mondo invisibile. Microrganismi, salute e cambiamento climatico. Il difficile equilibrio della vita sulla Terra (Aboca Edizioni, 2025) è il suo primo libro.

CORSO 2025/2026

Il presente corso di formazione per docenti per l’Anno Scolastico 2025/26 (Un mondo tra pace e guerra: nuove sfide per società umane e ambiente) si colloca in una linea di continuità ideale con i due precedenti (La nuova personalità autoritaria e Crisi sociali ed emergenze ambientali: un altro mondo è possibile) organizzati in collaborazione fra Centro Riforma dello Stato – Toscana (unitamente alla Fondazione per la Critica Sociale) e Legambiente Toscana/Legambiente Scuola e Formazione. La proposta formativa di quest’anno si avvale di due nuove collaborazioni, quelle cioè dell’Istituto Gramsci Toscano e della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.

Il tema della guerra (e per contraltare della pace) nell’odierno crescente disordine mondiale (e con la prospettiva di orizzonti bellici sempre più segnati dall’Intelligenza Artificiale) si intreccia infatti con quelli della crisi democratica in atto e relative sue torsioni in direzione dell’autoritarismo, delle aumentate iniquità sociali, delle drammatiche ed epocali conseguenze prodotte dall’impatto delle azioni umane sull’ambiente. Una concezione arrogantemente predatoria del mondo e delle sue risorse nonché delle stesse relazioni fra i popoli (che mette in discussione anche principi di diritto internazionale ed umanitario fin qui ritenuti acquisiti, nonché il ruolo stesso della diplomazia e degli organismi multilaterali, ONU in primis), unitamente a un economicismo e a uno sviluppismo ormai anacronistici (e che oggi si intersecano con la ripresa di visioni nazionalistiche e talora neo-imperialistiche) alimenta nuovi conflitti e sembra addirittura riportare indietro l’orologio della civilizzazione, mentre la interrelata vastità delle questioni oggi sul tavolo rischia di indurre le società civili, le opinioni pubbliche a un senso di impotenza, a scenari di rassegnata inazione.

In questo contesto – anche per provare a far crescere la coscienza di come a tutto ciò si debbano trovare risposte, pure con il concorso della scuola e dei sistemi formativi – sembra utile riprendere una riflessione approfondita attorno ad alcuni concetti fondamentali per interpretare la fase storica attuale, quali:

  1. complessità – intesa anche come epistemologia in grado di leggere la realtà quale sistema di relazioni (ecosistema) non più spiegabile solo come lineare successione di causa/effetto;
  2. conflittualità – intesa come dinamica relazionale (ecologica) agibile in maniera pacifica (e quindi responsabile) o violenta (con la guerra quale massima espressione di irresponsabilità): ciò nella consapevolezza che il conflitto non governato non solo aggrava i rapporti umani, ma non permette la stessa necessaria co-evoluzione tra viventi e biosfera.

Oltre a contributi di tipo più teorico, sono previsti anche momenti dedicati a proposte laboratoriali e comunque di spendibilità didattica – attraverso alcune specifiche tipologie di linguaggi culturali – per riuscire a far meglio giungere nelle classi un messaggio di responsabilizzazione e consapevolezza attorno al tema della pace.

INFORMAZIONI GENERALI

  • 5 incontri fra novembre e febbraio con orario 17:00-19:00
  • Il corso è gratuito e aperto a tutti
  • Il convegno conclusivo si terrà in presenza e online il 28 febbraio 2026 (ore 14:30-18:00)
  • Modalità: online su piattaforma Zoom
  • Piattaforma Zoom: il link verrà inviato qualche giorno prima dell’incontro

PER I DOCENTI ED EDUCATORI

  • Docenti: su S.O.F.I.A., inserire l’ID 101104 o il titolo del corso.
  • Destinatari: docenti delle scuole secondarie di I e II grado ed educatori.
  • Tutti gli altri: https://forms.office.com/e/TXvVyAMS9y
  • Modalità: online su piattaforma Zoom

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