L'India è attraversata dal più imponente moto di protesta della sua storia. Più di 250 milioni di persone si oppongono alla liberalizzazione del mercato agricolo, che impoverirebbe i piccoli agricoltori a vantaggio dei grandi gruppi. Le donne hanno un ruolo centrale nell'organizzazione della protesta.
L’Italia ridiventa un laboratorio politico, il case study di questa riconversione ordoliberale. Che però, checché ne dicano i talk show, non ha per oggetto il disciplinamento del ceto politico ma quello della società.
Apriamo la discussione sulle possibilità di miglioramento della legislazione esistente sul Reddito di Cittadinanza, verso un reddito di base, quanto più universale e meno condizionato possibile.
Una passeggiata tra fotografie, parole e note di tembûr in un paese dilaniato dalla guerra, il cui modello di società inclusiva è minacciato dalla violenza liberticida e dall’ipocrita indifferenza di chi professa la sola libertà del mercato.
Indipendentemente dal corretto inquadramento della vicenda che ha coinvolto l’ex-Presidente USA, la questione intorno al ruolo dei social resta aperta, così come i problemi che solleva negli equilibri tra poteri e diritti nelle democrazie.
Terminata la parabola del “bravo presentatore” alla sinistra serve una strategia di lungo termine, che riannodi i legami con la sua cultura e con le classi lavoratrici, per evitare la deriva del Paese verso la periferia globale.